Le “Italiane” che hanno fatto l’Italia. Il 9 maggio alla Feltrinelli di...

Le “Italiane” che hanno fatto l’Italia. Il 9 maggio alla Feltrinelli di via Farini

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Raccontare la vita delle donne che hanno fatto l’Italia ma sono rimaste escluse dai libri di storia e dalle conoscenze comuni. Questo il focus intorno a cui sorge la collana “Italiane” edita dalla Pacini Fazzi Editore di Lucca e diretta da Nadia Verdile.

Sarà la libreria La Feltrinelli di via Farini che, venerdì 9 maggio, alle 18, avrà l’onore di ospitare in anteprima regionale la presentazione di “Italiane”. Dopo tre anni di assenza la scrittrice e giornalista torna a Parma con un’altra iniziativa targata Pacini Fazzi. Madrina, per il battesimo emiliano, sarà la deputata Patrizia Maestri che presenterà l’iniziativa con Fabrizia Dalcò.

nadia verdile
Nadia Verdile

“Un’iniziativa che sta riscuotendo grande interesse –  afferma Francesca Fazzi, editrice- e nella quale crediamo molto. Sono tantissime le italiane da riscoprire e abbiamo pensato ad una collana aperta alle proposte delle tante studiose e studiosi che insieme andranno a completare una nuova storia italiana popolata da protagoniste, oggi ancora troppo poco conosciute. Il miglior modo per festeggiare i nostri 50 anni di editoria”.

“Italiane” dedica i suoi primi tre libri a Cristina Trivulzio, Grazia Deledda e Nilde Iotti, ovvero la patriota, la scrittrice premio Nobel per la letteraturae  la prima presidente della Camera dei Deputati: tre donne simbolo raccontate da tre specialiste come Nadia Verdile, Neria de Giovanni, Luisa Cavaliere.

“Il progetto – spiega Verdile, direttrice della Collana – ha l’obiettivo di portare la storia delle donne fuori dagli ambienti di settore e raggiungere quelle fasce di lettrici e lettori spesso lontani per la difficoltà di approccio e anche per i costi dei libri. Piccolo, formato, piccolo prezzo, grande rigore scientifico. Quelle che abbiamo iniziato a raccontare sono storie di donne famose e anche misconosciute che hanno lasciato con il loro agire improntenella nostra storia, “epurate” dai luoghi comuni, dai pregiudizi e dagli stereotipi di genere”.

Durante la presentazione ci sarà una performance dell’artista Giovanna D’Amico mentre le letture saranno di Paola Ferrari.

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