Aeroporto di Parma, firmato l’accordo con Etihad Airways. Da luglio arrivano i cargo

Etihad Airways, azionista di riferimento di Alitalia, ha sottoscritto un accordo con l’Aeroporto “Giuseppe Verdi” di Parma per sviluppare il traffico merci. L’accordo esclusivo comprende inizialmente la creazione di un centro di transito cargo all’aeroporto di Parma per ricevere il carico destinato a Milano Malpensa. Il progetto sarà sviluppato in collaborazione con Etihad Cargo e le compagnie aeree partner, fornendo una soluzione efficace per le aziende della regione per la rapida consegna dei loro prodotti ai mercati globali.

Etihad Airways con il suo partner di equità, Alitalia, offre attualmente la capacità bellyhold su 38 voli settimanali tra l’Italia e gli Emirati Arabi Uniti. In aggiunta ci sono sei servizi cargo settimanali da Milano, tra cui un servizio bisettimanale a Bogotà e le quattro volte la settimana ad Abu Dhabi, che offrono una capacità combinata di 800 tonnellate.

“Questo accordo con l’aeroporto di Parma – dice David Kerr, vicepresidente di Etihad Cargo – è un’ulteriore dimostrazione della nostra fiducia nell’Italia, uno dei più grandi mercati cargo in Europa in cui abbiamo già rafforzato la nostra capacità cargo di Milano in queste ultimi settimane, dopo aver collocato un nuovo Boeing 777 cargo sul settore Milano-Bogotà. L’opportunità di utilizzare Parma ci dà un’ulteriore occasione per rafforzare i nostri servizi di trasporto merci dall’Europa”.

Parma è al centro di una delle più grandi regioni esportatrici d’Italia per merci di alto valore e ciò richiede un trasporto veloce e sicuro, cosa che determina la domanda di servizi di trasporto aereo.

“Con la collaborazione di Etihad Airways, il piano di sviluppo strategico per l’aeroporto è già pronto – sottolinea Guido Dalla Rosa Prati, presidente dell’Aeroporto di Parma -. Siamo davvero onorati di aver ottenuto l’interesse di Etihad Airways, un player chiave del mondo del trasporto aereo, e sono orgoglioso del contratto che genererà nuove opportunità di business per Parma e territori limitrofi”.

Sono già iniziati i lavori per adattare l’infrastruttura aeroportuale di Parma al nuovo servizio in modo da essere operativi già a partire da luglio 2016. Merci e logistica, dunque, come annunciato già nei mesi scorsi, avranno un ruolo centrale nel piano di sviluppo in corso al “Giuseppe Verdi”.

“L’accordo con un partner internazionale del calibro di Etihad Airways – ha aggiunto Alberto Figna, presidente del dell’Unione Parmense Industriali – è la conferma delle potenzialità di questo aeroporto e una importante indicazione di impegno della comunità imprenditoriale Parma che assicurano la continuità e il progresso di una parte vitale delle infrastrutture, che andrà a beneficio dell’economia locale. Si prevede che il nuovo centro di transito avrà anche un impatto diretto e indiretto positivo sull’occupazione in ambito locale”.

Etihad Cargo è una divisione di Etihad Airways con una flotta dedicata di 11 velivoli da carico e un cargo aggiuntivo che arriverà nel 2016. Rispetto all’anno precedente, Etihad Cargo ha incrementato i propri servizi a livello globale, offrendo capacità bellyhold su sei nuove destinazioni passeggeri di Etihad Airways per destinazioni tra Edimburgo e Madrid, portando a oltre 100 il numero totale di destinazioni passeggeri su cui sono attualmente forniti servizi di trasporto merci. Etihad Cargo ha inoltre ampliato i propri servizi cargo a molti nuovi mercati, tra cui Dakar, Nouakchott e Douala, portando il numero di destinazioni cargo-only operati a 20. Etihad Airways ha inoltre quote di partecipazione in Airberlin, Air Serbia, Air Seychelles, Alitalia, Jet Airways, Virgin Australia e in Darwin Airline con sede in Svizzera, denominata Etihad Regional. Etihad Airways, insieme a Airberlin, Air Serbia, Air Seychelles, Alitalia, Etihad Regional, Jet Airways e NIKI fanno inoltre parte di Etihad Airways Partners, un brand che riunisce più compagnie aeree per offrire ai clienti una scelta sempre più ampia.