Il sindaco Federico Pizzarotti è a favore della cannabis libera. Il primo cittadino di Parma, ricevendo in Comune Luca Marola del Canapaio Ducale, ha firmato la proposta di legge di iniziativa popolare, sostenuta dal Partito Radicale, per la liberalizzazione dell’uso della cannabis. Sarà poi il parlamento, se saranno raggiunte le 50.000 firme, a decidere in merito. Le firme, dalla prossima settimana, saranno raccolte anche al Duc.
Eccolo lì. Pizzarotti ha firmato a sostegno della liberalizzazione delle droghe leggere.
Ancora una volta assistiamo ad una dimostrazione di appoggio e condivisione del nostro Sindaco nei confronti di un tema che molti parmigiani e quasi tutti i medici e operatori sociali ritengono essere sbagliato ed assolutamente pericoloso: sia per la formazione dei propri figli che per la loro salute.
A questo punto è evidente a chiunque l’amore che il Primo cittadino ha per questa causa.
Già nella primavera 2012, in campagna elettorale, aveva dichiarato di essere stato in passato un elettore dei radicali, poi la primavera scorsa aveva tentato di patrocinare la “Festa della Foglia Buona” e questa primavera ha firmato a favore della legalizzazione delle droghe leggere.
Sarà la stagione che gli porta questi slanci?
Come abbiamo fatto l’anno scorso non possiamo non sottolineare che queste prese di posizione da parte di un Sindaco sono sbagliate, perché rappresenta tutta Parma, non il suo singolo credo politico (giusto o sbagliato che sia). L’utilizzo di sostanze alteranti trova maggiore spazio dove vi è vulnerabilità. Se la società stessa è vulnerabile allora sarà più facile accedere a tali sostanze. Se il Sindaco firma a sostegno di una simile iniziativa significa che rende la società più vulnerabile. E’ una scelta politica prima che personale, ed in quanto tale non deve farla chi rappresenta una città intera.
Maurizio Campari
Segretario Lega Nord Parma