Il fratello, Major Singh, ha confessato di aver ucciso l’uomo che nella notte tra lunedì e martedì era stato ritrovato morto in casa sua a Bibbiano, in provincia di Reggio Emilia. Nell’abitazione i militari, coordinati dal Pm Giulia Stignani, intervenuta sul posto, avevano trovato anche il fratello della vittima che aveva cercato di togliersi la vita ingerendo acido. Subito ricoverato era stato salvato.
Martedì sera, ormai fuori pericolo, ha raccontato la verità alle forze dell’ordine. Major, mungitore indiano di 38 anni, all’una di notte ha colpito alla testa ripetutamente il fratello con un oggetto d’acciaio. Dopo l’aggressione ha tentato di togliersi la vita ingerendo dell’acido ma aveva prima avvisato i Carabinieri di quanto successo. Il movente sarebbe stato una difficoltà economica.
Oggi ci sarà l’udienza di convalida di arresto. I parenti dei fratelli sono ancora sconvolti, non riescono a credere a un omicidio in famiglia, tra fratelli che non avevano mai visto litigare.
