Maschere d’Italia marceranno su Parma e Sala Baganza

Maschere d’Italia marceranno su Parma e Sala Baganza

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2016 27 04 Casa Maschere ItalianeDal 14 al 15 maggio Parma sarà invasa dalle maschere della tradizione. 
“Maschere 
italiane
 a
 Parma”
 torna 
per 
la sua

 quinta edizione con tante novità. Alle 15.30 del 14 maggio il ciclone
 colorato invaderà
 il
 centro
 di
 Parma, mentre domenica 15 sarà a Sala Baganza. L’iniziativa è stata presentata dall’assessore al Turismo Cristiano Casa, dal sindaco di Sala Baganza Cristina Merusi, da Maurizio Trapelli presidente del Comitato Maschere Italiane di Parma, da Marzio Dall’Acqua curatore culturale di Maschere Italiane a Parma, da Eugenio Caggiati rappresentante del Centro nazionale di coordinamento Maschere Italiane e da Giancarlo Gobbi responsabile della comunicazione per l’evento.

“Maschere Italiane – ha sottolineato l’assessore Cristiano Casa – è una manifestazione sempre in crescita che si è arricchita ed ha assunto nelle sue cinque edizioni un rilievo sempre maggiore, puntando su contenuti culturali importanti. Vogliamo – ha continuato l’assessore – che la manifestazione porti turisti a Parma e questo anche attraverso il coinvolgimento del territorio e del Comune di Sala Baganza con l’obiettivo di prolungare la permanenza degli stessi visitatori. Quest’anno, sabato 14, verrà utilizzata la crociera dell’Ospedale Vecchio in occasione dell’iniziativa “A cena con le maschere””.

Cristina Merusi, sindaco di Sala Baganza, ha rimarcato l’adesione entusiasta del Comune pedemontano all’iniziativa. Domenica 15 le maschere animeranno il centro dell’antica località posta sulle rive del torrente Baganza. “Si tratta di un’opportunità unica nel suo genere – ha spiegato – per unire tradizioni culturali ed enogastronomiche del territorio, per promuovere il nostro patrimonio storico culturale ed anche le nostre produzioni”.

Maurizio Trapelli, interprete della maschera parmigiana Dsèvod, ha ringraziato tutti coloro che, a vario titolo, si sogno impegnati per la realizzazione dell’evento. “Si tratta – ha precisato – di un’iniziativa unica in Italia che porterà a Parma quasi 300 maschere da 12 regioni. Vogliamo evidenziare il valore culturale delle maschere, il loro legame ai dialetti ed alle loro origini”.

Marzio Dall’Acqua ha rimarcato il significato culturale legato all’iniziativa che si terrà nella crociera dell’Ospedale Vecchio con una cena spettacolo. “Sarà l’occasione per i parmigiani di riappropriarsi di uno spazio straordinario della città con l’obiettivo di rivitalizzare l’Oltretorrente ed uno dei suoi monumenti più significativi”.

Eugenio Caggiati ha ricordato che, sempre il 14, si terrà nella sala del consiglio comunale la prima assemblea nazionale del Centro di coordinamneto per le Mashere, importate associazione sorta a Parma e riconosciuto come Centro Nazionale per le Maschere, intese come espressione della tipicità di un territorio.

Infatti, dopo 
aver
 festosamente
 invaso
 l’Otretorrente, 
la 
manifestazione
 proseguirà
 con
 una sfilata
 accompagnata 
dalla 
Banda 
cittadina.

Partendo
 dal 
Parco 
Ducale 
le 
maschere
 agghindate
 con 
i
 loro
 magnifici
 e
 preziosi
 costumi,
 capitanate 
dal 
Al 
Dsèvod,
 si
 concederanno 
con 
grande
 disponibilità 
all’affetto
 del
 pubblico, 
per
 una
 foto
 ricordo
 o
 regalando 
un sorrisi, 
perle
 di
 saggezza
 e affascinanti
storie
 della
 tradizione
 popolare,
 arrivando
 in 
corteo 
al 
cuore 
della 
Città 
di
 Parma.
 Qui
 la
 manifestazione
 raggiungerà
 il
 suo
 apice
 verso 
le 
17 per
 la 
presentazione
 ufficiale 
al 
pubblico
 in
 Piazza
 Duomo.


Nella
 stessa 
serata 
avrà
 luogo 
un
 altro 
importante 
evento 
“A
 cena
 con
 le
 Maschere”
 che, 
col
 passare 
delle 
edizioni, 
ha
 raccolto 
sempre
 maggior 
successo. 


Si
 tratta
 di
 una
 cena‐spettacolo
 del
 sabato 
sera, 
dove
 le
 Maschere
 siedono
 a
 tavola
 con
 il
 pubblico,
interagiscono 
con
 lui, 
si 
esibiscono
 in 
spettacoli 
di 
teatro 
popolare, 
duettano,
 ballano,
 cantano
 per 
rallegrare
 i 
commensali
 che
, tra 
gag
 e
 buona
 cucina
, avranno 
modo 
di 
trascorrere
 una
 piacevolissima
 serata
 in
 compagnia.


Per
 la 
prima
 volta 
sarà
 resa
 accessibile 
al
 grande
 pubblico,
 in
 un
 ambito 
di
 intrattenimento,
 la
 Crociera 
dell’Ospedale
 Vecchio, 
in 
via
 d’Azeglio, 
inaccessibile 
alla cittadinanza
 da 
molto
 tempo, 
aperta 
per
 l’occasione
 alla
 città. È
 di
 fatto
 la
 prima
 cena
 servita
 in
 questo
 luogo,
 aperta
 al
 pubblico.



Quest’anno
 la 
cena ­spettacolo
 sarà
 in
 grado
 di
 accogliere,
 al
 coperto,
 un
 numero
importante
 di
 commensali,
 grazie
 agli 
spazi 
ampi, 
alla 
grande
 suggestione
 che
 lo
 scenario
evoca,
 oltre,
 naturalmente, 
alla 
divertente 
attrattiva
 dello
 spettacolo
 delle
 maschere.




Domenica
 15 
maggio 
tutta
 l’allegra
 comitiva 
si 
sposterà
 in
 visita
 alla
 Rocca
 di 
Sala
Baganza
 la
 manifestazione 
sarà 
in 
abbinamento
 alla 
festa
 della
 Malvasia
 che
 si
 svolgerà
in 
concomitanza
, creando
 una
 naturale 
commistione 
tra 
cultura,
 tradizioni 
e
 cibo
 del
territorio.



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