Il modus operandi è sempre lo stesso e sta mietendo vittime in serie anche a Parma. Parliamo delle truffe su internet che stanno dilagando facendo danni ai cittadini che, convinti di comprare un bene in rete facendo un affare, restano fregati.
Tre gli episodi che ha raccontato la Polizia, che coinvolgono altrettante vittime parmigiane.Uno voleva comprare un iphone 6, l’altro un’auto usata, una Mercedes classe A ed il terzo 4 cerchioni in lega. Tutti loro avevano letto un allettante annuncio sul sito subito.it. Contattando telefonicamente i numeri di telefono indicati sul sito si sono sentiti chiedere una caparra per fermare l’oggetto dei desideri, sborsando una cifra di 250 euro per lo smartphone,400 per l’auto e 500 per i cerchioni.
Dopo avere fatto il versamento su un conto che corrispondeva ad una Post Pay i tre hanno preso appuntamento con il (falso) venditore. Ma una volta incassato il denaro questi si davano di nebbia facendo perdere le proprie tracce. Una truffa questa molto comune nella rete di internet e la Polizia raccomanda molta attenzione nell’acquistare beni su internet per evitare poi di restare con un palmo di naso.
