Tre giorni da vivere al Conservatorio Arrigo Boito di Parma. Si comincia oggi da una guida all’ascolto e un concerto per inoltrarsi nel rapporto tra danza e musica e nelle atmosfere delle due Americhe, per finire in bellezza mercoledì 20 con il concerto del grande arpista Ion Ivan Roncea.
Lunedì 18 aprile, alle 18, nell’Auditorium del Carmine, Riccardo Mascia (docente dell’Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale di Parma) introdurrà il pubblico al tema “Le parole, gli affetti, i gesti, le danze”. La guida all’ascolto, inserita nel ciclo “Il Suono svelato” e nel “Laboratorio di Retorica Musicale”, si addentrerà nel rapporto tra musica, gesto e danza, analizzando brani di Bach, con alcuni esempi musicali interpretati dagli allievi Park Pooreum, Guido Dazzini, Stella Dicusara, Maria Sbogova e Alessandro Vannucci.
Martedì 19 aprile, alle 20.30, sempre nell’Auditorium del Carmine, per la rassegna “I Concerti del Boito” il pianista Giampaolo Nuti interpreterà un programma dal titolo “Cartoline dalle Americhe”, alternando composizioni statunitensi, brasiliane e argentine di autori quali Samuel Barber e Heitor Villa Lobos.
Mercoledì 20 aprile alle 20,30 nell’Auditorium del Carmine, infine, il concerto straordinario del grande arpista rumeno Ion Ivan Roncea, docente nell’Università di musica e prima arpa della Filarmonica di Bucarest, vincitore del più importante concorso internazionale d’arpa (Israel harp Contest). Roncea ha suonato nei principali teatri di quarantacinque paesi, accompagnato da prestigiose orchestre come la Vienna Philharmonic, diretto da Celibidache, Ozawa, Marriner e molti altri. Il concerto a Parma prevede musiche di Croft, Caian, Albeniz, Granados, Debussy, Glinka, Smetana per arpa solista e in duo con Emanuela Degli Esposti, titolare della cattedra di arpa del Conservatorio di Parma, che ha appena effettuato un concerto a Bucarest.
L’ingresso è libero e gratuito per tutti gli appuntamenti.
