Il progetto di educazione alla Campagna Amica “Il cibo giusto: dal campo alla tavola” arriva nelle scuole di Fontevivo e di Carignano. La Scuola di Fontevivo, con le classi IV e V, partecipando al progetto hanno parlato così di stagionalità dei prodotti, etichettatura, marchi, del progetto Campagna Amica e delle Fattorie didattiche, con l’intervento in aula della responsabile provinciale Coldiretti Donne Impresa Monica Azzoni, del referente per l’Agrimercato di Parma Gianfranco Mazza e Paola Ferrari.
La classe III di Fontevivo e la classe II della scuola elementare di Carignano, accompagnati da genitori e insegnanti, hanno invece fatto un’uscita fuori porta alla scoperta della frutta e verdura di stagione e dei principali prodotti agricoli del territorio, della loro storia e dei metodi di coltivazione e lavorazione. Un incontro diretto con i produttori agricoli nel mercato di Campagna Amica a Collecchio per la prima classe, e Campagna Amica al Barilla Center, a Parma, per la seconda.
Promosso dalla Coldiretti Parma, “Il cibo giusto: dal campo alla tavola” continua dunque a coinvolgere le scuole elementari e medie della città e della provincia. “Un progetto di elevato valore culturale e formativo – sottolinea il direttore di Coldiretti Parma Alessandro Corsini – per fornire alle nuove generazioni le basi per diventare consumatori consapevoli, far conoscere l’evoluzione della nostra agricoltura e il suo fondamentale ruolo nel produrre alimenti di qualità, di origine certa e garantita, e di presidio e tutela dell’ambiente”.
La campagna di educazione sembra riscuotere successo: “Numerose sono le scuole che hanno aderito al progetto – commenta Paola Ferrari, referente provinciale Coldiretti del progetto – nelle quali stiamo incontrando alunni, insegnanti e genitori e realizzando lezioni in classe e uscite didattiche per fornire tutte le informazioni utili per una conoscenza approfondita del territorio con i suoi prodotti d’eccellenza, andare alla scoperta della moderna agricoltura multifunzionale e fornire consigli per una sana alimentazione e corretti stili di vita“.