Sei mesi di reclusione pena sospesa e obbligo di firma per un 52enne che mercoledì sera a Vicofertile ha accoltellato il fratello al culmine di una lite. L’uomo, condannato per direttissima e con rito abbreviato, era stato arrestato dai carabinieri della stazione di San Pancrazio, chiamati dalla stessa vittima nonostante i fendenti ricevuti alle spalle. Per fortuna le lesioni provocate dal coltello, però, non sono risultate gravi e i medici del pronto soccorso del Maggiore sono così riusciti a evitare che l’ennesima lite in famiglia si trasformasse in tragedia.
Sembra che a scatenare l’ira del 52enne sia stata la scoperta che il fratello maggiore, 56 anni, era andato a giocare dei soldi al videopoker, nonostante qualche difficoltà economica in famiglia. Non era la prima volta che i due litigavano, ma stavolta stava per finire peggio. Tanto che il 56enne, intuendo la minaccia, aveva pure tentato di barricarsi in camera, dove però è stato raggiunto dal fratello in preda all’ira e con un coltello da cucina in mano.
