Perde il controllo dell’auto che inizia a sbandare pericolosamente, riesce a evitare un platano ma non il secondo contro il quale si schianta violentemente. L’incidente è accaduto nella tarda serata di Pasquetta lungo il rettilineo alberato che conduce a Sissa. Sfortunato protagonista, un muratore di origine russa da una decina d’anni nel parmense, Igor Iline, 45 anni, deceduto dopo una giornata passata a lottare contro la morte nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Maggiore.
La sua Chrysler Sebring Cabrio, distrutta nella parte anteriore, sembra dire che in quel momento la velocità era piuttosto sostenuta, ma non sono coinvolti altri veicoli nello schianto. Tutte le ipotesi restano dunque aperte, dal malore improvviso alla distrazione fatale. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di San Secondo e Roccabianca per ricostruire la dinamica dell’incidente.
La morte di Igor ha scosso tutto il paese della Bassa, dove l’uomo, che lascia due figlioletti in tenera età, era benvoluto da tutti ed aveva tanti amici con i quali amava ritrovarsi per andare a ballare. Lui era infatti un ballerino diplomato in Russia, che in Italia ha dovuto cambiare mestiere per tirare su la sua famiglia.
