Infinite Shoes in mostra, esplosione di colori al Fidenza Village

Infinite Shoes in mostra, esplosione di colori al Fidenza Village

1780
0
CONDIVIDI

Fidenza Village-1593La parola chiave della primavera 2016 è ‘colore’: lo shopping primaverile a Fidenza Village, uno dei Villaggi creati e gestiti da Value Retail, dà ampio spazio all’energia delle tinte più accese e all’eleganza delle nuance pastello, con un’attenzione particolare alle scarpe, tra tendenza e storia. Colore-scarpe-arte è il cuore dell’esperienza di shopping al Villaggio, con iniziative e installazioni artistiche dal 17 marzo, con ‘Infinite Shoes’, la prima mostra collettiva di fashion illustration contemporanea in Italia, dedicata proprio all’accessorio per eccellenza, a cura della Storica italiana della Moda e del Costume Clara Tosi Pamphili in collaborazione con Kreativehouse. Gli artisti coinvolti nel progetto sono nomi del panorama italiano ed internazionale, tra cui Lucia Emanuela Curzi, illustratrice che ha esposto al Victoria and Albert Museum di Londra e La Fille Bertha che ha collaborato con numerose riviste di moda ed entrambe presenti al Villagio per realizzare gli sketch degli ospiti. Gli ospiti avranno inoltre l’opportunità di ricevere il catalogo della mostra tutta da colorare.

Con più di 100 boutique e il suo mix esclusivo dei migliori marchi di moda italiani e internazionali, Fidenza Village inviterà i propri ospiti a trovare l’’anima gemella’, quel paio di scarpe da cui non separarsi mai e che rappresenta il carattere e l’anima di chi le indossa, anche grazie ai preziosi consigli di moda e tendenza della stylist Tamu McPherson: “Le scarpe, belle e di tendenza, sono un elemento del guardaroba senza tempo. Indosso ancora scarpe che ho acquistato 15 anni fa e che mi fanno ancora sentire bella ed emozionata al solo guardarle! I ‘must have’ della primavera sono sicuramente le ballerine che continuano a tenere banco e gli stivali con tacco grosso, anche se il ‘trend’ che mi affascina di più sono senza dubbio le babouche. Quella 2016 sarà inoltre una primavera che vedrà a Fidenza Village tra i suoi protagonisti sneakers bianche, mocassini nelle versioni con e senza tacco, scarpe con il cinturino e tanto tanto glitter!”.

Dalle più classiche decolleté alle intramontabili ballerine, dalla grinta delle sneaker all’eleganza delle chanel, le scarpe sono l’accessorio più amato sia dagli uomini che dalle donne di tutto il mondo, un simbolo di stile, un vero e proprio status che rispecchia la personalità di chi le indossa.

“Le scarpe hanno una storia che cammina con l’evoluzione socioculturale e di costume della società – spiega Clara Tosi Pamphili.- Oggi la scarpa segue tante tendenze: il mercato globale porta a un eclettismo che annulla le regole sostenendo una creatività libera in cui i principi ergonomici e la funzionalità dialogano con l’invenzione artistica. Colori, forme e materiali si utilizzano come si farebbe per un oggetto di design”.

Dal 15 marzo al 30 aprile le vie del Villaggio diventano autentiche ‘strade della couture contemporanea’ grazie alla mostra ‘Infinite Shoes’, ideale seguito del progetto delle mitiche “Shoe Series” di Andy Warhol, il primo ad interpretare in modo seriale l’archetipo della calzatura, trasformandolo in un’ossessione creativa con cui confrontarsi.

I dieci illustratori della mostra, selezionati da Kreativehouse e provenienti da tutto il mondo, hanno voluto sperimentare forme e colori, segnando l’evoluzione di una specie e mostrando che la strada da percorrere, anche nella moda, passa non solo dal saper fare ma anche dal voler sognare e giocare, così come faceva Andy Warhol.

Gli artisti internazionali espongono opere di diversi stili che evocano immaginari oscuri e magnetici, come nel caso di Artaksiniya, raffinata artista russa, o atmosfere hippie e tipicamente orientali come nelle illustrazioni della cinese Sunny Gu. Ammirando le opere di Emma Block, esponente di spicco della “nouvelle vague” dell’illustrazione inglese, si respirerà freschezza e spontaneità, mentre le scarpe di Costanza Favero sono immagini che catturano l’ironia delle situazioni della quotidianità. Le illustrazioni del francese Jeremy Combot sono espressioni di un pop contemporaneo ispirato agli anni ’90 delle tinte accese, mentre opere di Kelly Beaman richiamano uno stile naif ed eccentrico. La mostra ‘Infinite Shoes’ fa conoscere agli ospiti di Fidenza Village anche Velwyn Yossy, mostro sacro della fashion illustration contemporanea che passa con naturalezza dal disegno alla grafica al progetto di moda, il tratto rarefatto e poetico di Alessandra Scandella e, infine, il talento chic e impressionista di Lucia Emanuela Curzi e l’originale e sorprendente stile di La Fille Bertha. Quest’ultime, non soltanto espongono le loro opere all’interno della mostra, ma insieme all’eclettica Adriana Deco – durante il weekend di Pasqua, dal 25 al 28 marzorealizzeranno ‘live sketch’ che verranno regalati agli ospiti del Villaggio, prima fra tutti rappresenteranno proprio l’ospite d’eccezione della primavera 2016, Tamu McPherson. Ma non è tutto: per i più piccoli, è prevista una golosa sorpresa di Pasqua.  Tutti i bambini che si presenteranno al Tourism Information Centre  potranno ritirare un voucher da presentare alla boutique Lindt per avere in omaggio il coniglietto di cioccolata Gold Bunny (l’offerta è valida fino a esaurimento scorte).

Il catalogo della mostra d’illustrazioni – disponibile per tutti gli ospiti iscritti al sito www.fidenzavillage.com e per coloro che acquisteranno il paio di scarpe preferite, diventa inoltre un originale ‘colouring book’: un ricercato progetto artistico editoriale che, attraverso la pratica dell’art therapy, permette agli ospiti di colorare e interpretare le opere della mostra e condividere la propria sui social con #fidenzavillage.

In linea con l’attenzione all’arte nelle sue molteplici sfaccettature e forme, Fidenza Village, durante il weekend di Pasqua, dal 26 al 28 marzo, offrirà un’ulteriore indimenticabile esperienza: le vie del Villaggio diventeranno infatti un vero e proprio palco per una selezione di artisti a cura di Teatro Necessario, compagnia nota a livello internazionale per  l’eccellenza artistica dei suoi variegati artisti, provenienti da differenti esperienze formative di teatro, musica e nuovo circo, accomunati da un comune intento poetico. Gli ospiti del Villaggio potranno dunque ammirare le performance, originali ed efficaci, di alcuni degli artisti più rappresentativi della poliedricità del circo contemporaneo: dal Duo Kaos, che tra verticalismo e acrobatica offrono uno spettacolo poetico e suggestivo, ma anche dalle sfumature comiche, all’esibizione del Mago Trabuk, con il suo carattere esplosivo e irriverente e la sua magia essenziale e coinvolgente; dal duo Retro Swing che percorrerà un viaggio a ritroso dagli anni 20 agli anni 50, tra i ritmi e le atmosfere affascinanti dello Swing mentre tre coppie di ballerini vintage si scateneranno sui ritmi e sulle melodie charleston, lindy hop e boogie woogie, per finire con le acrobazie dei Clown in Libertà che si cimenteranno in duelli al rallentatore e intricati passaggi di giocoleria accompagnati da un grande e unico viaggio musicale.

Nessun commetno

Lascia una risposta: