Al termine della seduta mattutina di allenamento, oggi, al centro sportivo di Collecchio, in sala conferenze ha parlato il centrocampista Francesco Corapi.
“Se questa squadra ha acquisito subito una mentalità vincente è perché il Parma Calcio 1913 ha scelto gli uomini giusti. Badate bene, non sono stati scelti solo i giocatori, ma soprattutto gli uomini, gente che ha l’opportuna fame. Se, in queste settimane, ci alleniamo e giochiamo da leoni, il campionato a +9, con sette partite da giocare, è già chiuso. Non sto ancora pensando a come festeggiare la promozione, ma al fischio finale di quel giorno sì. Con il successo contro il Romagna Centro siamo passati dai mattoncini a mettere le tegole sulla nostra costruzione. Quella rincorsa collettiva a Fabio Lauria dopo il suo gol decisivo al 90′ dimostra che gruppo siamo. Domenica Fabio, quando ha segnato, l’ho rincorso finché ho potuto, perché ero scalzo, in panchina, dopo la sostituzione. In questo momento, è vero, a giocare vertice alto del modulo a rombo faccio un po’ più fatica, perché è una posizione assolutamente nuova per me. Non segno più come prima, ma questo è l’ultimo dei miei problemi. Il mio ruolo non è mai stato segnare gol. Quest’anno ne ho fatti otto per la prima volta in carriera”.
