Parma – Castelfranco finisce 3-0: doppietta da film di Baraye, Melandri decimo gol in stagione

Ritorna al Tardini il Parma dopo la vittoria preziosa con il Lentigione ed Apolloni si affida a Miglietta, Baraye e Longobardi per scardinare la difesa del Castelfranco. Intanto l’Altovicentino sia pure con una partita in più è salito a -4 dal Parma e questo, a dispetto delle dichiarazioni, un po’ spaventa i gialloblu.

Inizio tambureggiante dei crociati che si riversano subito nella metà campo ospite. Al 5′ Miglietta crossa dal lato destro dell’area, Ricci dalla parte opposta lascia partire un sinistro teso che termina fuori di poco. Lampo del Castelfranco al 9′ con Negri che salta Cacioli in area e conclude, ma capitan Lucarelli salva in angolo. Sul rovesciamento di fronte, al 10′ il Parma va in gol con Ricci che da due passi infila il pallone calciato da Longobardi, ma Raciti annulla per fuorigioco.

Al 19′ invece è Corapi a conquistare palla al limite dell’area, il suo tiro però s’impenna toccato da Biagini in scivolata e il pallone si alza a campanile, consentendo a Baraye, che salta più in alto di tutti, di mettere dentro di testa il gol del vantaggio. Nei primi 45′ sono da segnalare altri due episodi a firma Virtus Castelfranco. Il primo al 21′ quando gli ospiti protestano vivacemente chidendo il calcio di rigore per fallo di Lucarelli su Rolfini, che prima cade e poi calcia centralmente senza preoccupare più di tanto Zommers. Al 32′, invece, ospiti vicini al gol con Martina che si libera con un difensore crociato e calcia molto angolato, costringendo Zommenrs in tuffo a deviare in angolo. La partita è molto bella e a parte queste due fiammate della Virtusm, si vede un Parma che gioca bene e, sopattutto con gli esterni, arriva facilmente alla conclusione. Da segnalare l’ottima prova di Corapi tornato incursore imprendibile dopo prove in tono minore.

La ripresa si apresulla falsariga del primo tempo. Da segnalare al 57′ un tiro debole di Baraye solo davanti al portiere Gibertini, un gol sfumato clamorosamente. Ma l’attaccante crociato si fa perdonare subito dopo, al 59′, quando trasforma in oro il cross di Longobardi dalla destra mettendo dentro di testa sul primo palo. Il 2-0 fa tirare un sospiro di sollievo ai crociati che sentono già in tasca la vittoria. Standing ovation al 71′: esce Baraye entra Melandri. Ma gli uomini di Apolloni non ci accontentano e all’85’ la pressione porta al terzo gol: è ancora Longobardi a servire un pallone dentro per l’accorrente Melandri, che di sinistro fa 3-0, il suo decimo gol in gialloblu.

Giocano tutti bene e oggi c’è anche la bella notizia del rientro in campo di Lauria dopo due mesi al posto un applauditissimo Corapi. Oggi i crociati hanno disputato una delle migliori partite dell’anno: Zommers decisivo, Cacioli che non ha perso un duello, Corapi perfetto, gli esterni sempre pronti a spingere e un Baraye di un’altra categoria o forse due. Apolloni può davvero essere soddisfatto. Longobardi è davvero un ariete e dispensa assist per tutti, quando esce all’88’ per far posto a Guazzo si prende la sua dose di applausi per una partita giocata col cuore.

Il Parma Calcio 1913, archiviata con merito la vittoria, si ritroverà al Centro Sportivo di Collecchio martedì 8 marzo, alle 14.30, con una seduta di allenamento a porte aperte. La squadra crociata inizierà così a preparare il suo prossimo impegno di campionato, il posticipo della 30^ giornata, la trasferta allo stadio Dino Manuzzi di Cesena contro il Romagna Centro.