Calabrese, 36 anni, segni particolari gelosissimo. L’uomo avrebbe perseguitato la sua ex fidanzata, sottoponendola a sua insaputa, addirittura, a intercettazioni ambientali. La storia di stalking si è conclusa oggi in tribunale, con la pesante condanna emessa dal giudice Gabriele Nigro: 3 anni e 5 mesi di reclusione. Pesantissime le accuse che vanno dallo stalking al sequestro di persona, oltre a rapina, violenza privata e violazione della privacy della donna che tra il 2010 e il 2011 ha vissuto un vero e proprio inferno. Tanto che la ragazza ha dovuto addirittura chiedere ospitalità a degli amici per riuscire a lasciare quell’uomo diventato ormai ossessivo.
Ma non è stato sufficiente. Anzi, da quel momento il 36enne l’avrebbe seguita praticamente ovunque, un’ombra costante che le ha fatto pure perdere il lavoro. L’ultimo atto del calabrese fa scattare anche il reato di rapina, tanto che l’uomo è stato posto agli arresti domiciliari per ben due volte nel corso del 2011. Secondo l’accusa, l’uomo avrebbe atteso l’ex sotto casa per strapparle il cellulare dopo averla pesantemente strattonata.