Droga e pistola nascoste nel sottopasso della tangenziale Nord e nel greto...

Droga e pistola nascoste nel sottopasso della tangenziale Nord e nel greto della Parma. Operazione di carabinieri e finanza

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carabinieri-cani-antidrogaMarijuana, hashish, cocaina e persino una pistola con matricola abrasa. C’era un po’ di tutto nel supermarket degli spacciatori che assediano anche il centro della città di Parma. Carabinieri e Guardia di Finanza, con l’aiuto dell’infallibile naso dei cani antidroga, sono andati a caccia dei nascondigli degli spacciatori per tutta la giornata di mercoledì e i risultati non sono mancati.

I militari con i cani del nucleo di Bologna hanno battuto la zona della tangenziale Nord e il greto del torrente Parma, nelle zone in cui era stata notata una maggiore presenza di spacciatori. Nel sottopasso della tangenziale Nord, dove era stata segnalata la presenza di persone straniere dedite allo spaccio di stupefacenti, grazie al fiuto dei due cani impiegati sono stati rinvenuti 180 grammi di marijuana, contenuta in una busta di cellophane nascosta sotto un vecchio materasso.

Lungo il greto del torrente Parma, in via Du Tillot, invece, in un altro luogo segnalato per la presenza di spacciatori, i militari hanno trovato un barattolo di vetro occultato sotto terra, contenente 200 grammi di hashish suddivisi in 20 ovuli, oltre a ulteriori 200 grammi di “fumo” ancora da suddividere e a 15 grammi di cocaina.

Ma quello che probabilmente carabinieri e finanzieri non si aspettavano è il ritrovamento, a poca distanza dalla droga, sempre nel greto della Parma, di una pistola calibro 6,35 con matricola abrasa, completa di caricatore e cartucce. Un ritrovamento, quest’ultimo, forse anche più inquietante della droga che i militari erano ormai certi di rinvenire. L’arma potrebbe essere il segnale di una pericolosa recrudescenza dell’attività criminale.

Intanto sia lo stupefacente che l’arma sono stati sequestrati e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria per i necessari accertamenti. Bisognerà tra l’altro verificare se la pistola sia stata utilizzata in qualche azione criminale.

ALBANESE IN CARCERE PER DROGA. DEVE SCONTARE 3 MESI

I carabinieri della stazione di San Pancrazio Parmense hanno arrestato un 30enne di origini albanesi ma residente in città per un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello di Bologna poiché condannato ad una pena definitiva di 3 mesi circa di reclusione. L’uomo è stato condannato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti commessa nel gennaio 2015 quando era stato arrestato in flagranza e poi processato e condannato. Lo straniero, nel pomeriggio di ieri, è stato prelevato dal proprio domicilio e tradotto presso il carcere di Parma a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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