Quando nello sport si mettono in atto dei “gemellaggi” è sempre una festa ed un modo per cooinvolgere in maniera positiva i protagonisti. Ed è quello che è accaduto ieri al Pala Bodoni dove è nato il “Liu Jo-Lab Coop Volley” tra la squadra di volley parmigiana che milita nelle categorie giovanili e quella modenese ai vertici della serie A.
Un momento importante per la pallavolo parmense che, attraverso questa pluriennale collaborazione, avrà la possibilità di mettere in evidenza le potenzialità delle proprie atlete. L’evento del Palabodoni è anche funzionale a inaugurare il progetto Etico 3.0 con il quale gli organizzatori cercheranno, attraverso l’allestimento di eventi e di altre attività, di “Accendere un faro sul quartiere” per promuovere quanto di positivo esiste e per portare a galla le problematiche che dovranno essere affrontate da chi ne è deputato.
Un progetto che non si limita al ristretto numero degli iniziali aderenti, ma aperto a tutti, alle persone di buona volontà, alle imprese e agli esercizi commerciali locali che intendessero partecipare attivamente all’iniziativa che gradualmente verrà
estesa a tutti i quartieri cittadini.L’evento principale, generalmente sportivo, quindi fungerà da “interruttore” per accendere il faro sul quartiere, sui fatti e gli avvenimenti che lo contraddistinguono. Una luce che pian piano si diffonderà per illuminare le attività sociali e economiche del quartiere.
Presenti Alessandro Melli che ha premiato il giovane Francesco Quintavalla, il Presidente della Polisportiva Coop. Enrico Zurlini e Remo Pattini presidente della ASD sanseverina, Paola Zurlini – Direttore Sportivo della Coop Volley, Chiara di Iulio e Nicole Gamba rispettivamente capitano e libero della formazione Liu Jo Volley.