Pensava di averla messa al sicuro caricndo la sua preziosa bici da 5 mila euro nel baule dell’automobile parcheggiata nel suo cortile. Erano circa le 23 dopo di che Marco Valloreia è andato a letto. La mattina dopo avrebbe portato l’auto dal meccanico e sarebbe tornato a casa in bici. Ma la mattina dopo l’amara sorpresa. I vetri dell’auto infranti e della bici nessuna traccia. Solo qualche traccia di sangue visto che probabilmente nel rompere i vetri il ladro si è tagliato. La bici trafugata una Viner “Maxima” di colore bianco e rosso.Le indagini sono condotte dalla Squadra Mobile.