Violenza e minacce

Violenza e minacce

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aggressione_555Uno dei quartieri più antichi della città, simbolo storico della parmigianità, testimone di malinconici Amarcord, abbandonato e affossato dalle mancanze di un’Amministrazione noncurante delle tradizioni ed inerme nei confronti di una città in declino.

La lettera dell’Assessore Casa recentemente spedita al Ministro Alfano e richiamata nei giorni scorsi dalla testata PARMA REPORT in cui si dichiara sostanzialmente l’incapacità nel porre rimedio alla situazione è solo l’ultima riprova che ormai questa Amministrazione è costretta ad ammettere ciò che sosteniamo da tanto, troppo tempo.

Gli abitanti si sentono esasperati, dimenticati a loro stessi e costretti a vivere tra prostitute, risse armate tra bande rivali e spacciatori.

Il degrado è ormai in secondo piano, l’emergenza è il pericolo fisico e l’incolumità dei cittadini. I messaggi apparsi ieri in zona Piazzale Santa Croce sono inquietanti, sia che si tratti di intimidazioni lasciate dai cittadini residenti, quanto addirittura minacce alla luce del Sole tra gruppi di delinquenti che si contendono il territorio.

Come si sia arrivati a tale situazione potrebbe essere oggetto di una lunga discussione, ma ora quello che preme è riportare una degna e pacifica vivibilità nel quartiere. E’ necessaria un’imminente azione preventiva e soppressiva di tutte le attività illecite che si svolgono nell’Oltretorrente, con maggiore impiego di Forze dell’Ordine, con un regime duro, per garantire più sicurezza e percezione della stessa.

L’errore, gravissimo, di questa Amministrazione non è la richiesta di aiuto, perfettamente lecita ed anzi dovuta, ma la negazione della realtà fino ad oggi.

Riteniamo pertanto necessario un rapido intervento governativo in ambito normativo, poiché il fatto che la legge sia scritta non costituisce garanzia di applicazione. Da tempo sosteniamo con decisione che le Forze dell’Ordine debbano avere gli strumenti per difendersi e per dare attuazione alle leggi.

È ora di capire che ci troviamo al centro di un’emergenza che rischia di divenire rivolta.

Carlotta Marù, dipartimento Giustizia e Immigrazione Lega Nord Parma
Maurizio Campari, Segretario Lega Nord Parma

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