Dal 22 febbraio Pensare la vita… con Solidarietà

Dal 22 febbraio Pensare la vita… con Solidarietà

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ImageAl via lunedì 22 febbraio al Cinema Astra la VI edizione del corso “Pensare la vita” dedicata, quest’anno, al tema della “Solidarietà”: una rassegna di incontri filosofici aperti a tutti i cittadini, che negli anni si è affermata e consolidata ottenendo una grande partecipazione di pubblico.

L’iniziativa – presentata martedì in Municipio – è promossa dall’associazione culturale “La Ginestra” con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Parma e gode del patrocinio di numerosi enti locali e regionali: oltre all’Università degli Studi di Parma (Dipartimento di Antichistica, Lingue, Educazione e Filosofia e Corso di Studi in Servizio sociale), la Regione Emilia-Romagna, l’Ufficio scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna, la Diocesi di Parma, l’AUSL di Parma e l’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Parma.

“E’ una manifestazione che entra nell’attualità – ha esordito l’assessore Laura Maria Ferraris – che si avvale di personalità accademiche di rilievo nazionale e che registra un interesse crescente di pubblico. Quest’anno si affronta il tema della solidarietà e mi fa piacere che anche la Diocesi abbia voluto patrocinare un’iniziativa che il Comune sostiene ancora interamente”.

Presentando il programma, Ferruccio Andolfi, ideatore del corso e presidente dell’associazione “La Ginestra”, ha spiegato che al centro dell’attenzione ci sarà il “tema sensibile della solidarietà”, con l’intendimento di rendere la manifestazione “sempre più vicina al nostro tempo”, coinvolgendo anche altre discipline e aprendosi ad un nuovo più vasto pubblico.

Chiara Scivoletto direttrice del corso di servizi sociali presso l’Università di Parma, ha ricordato che la partecipazione ai corsi sarà valida per l’accreditamento per insegnanti e assistenti sociali.

Il programma prevede otto lezioni (ogni lunedì, alle 18, con ingresso ad offerta) affidate a docenti universitari esperti in filosofia, sociologia, storia e antropologia e aperte a tutti. Il corso, che da quest’anno è stato accreditato per l’aggiornamento degli insegnanti e degli assistenti sociali, ha, infatti, proprio l’intento di fornire strumenti per interpretare meglio i problemi esistenziali e sociali con i quali quoti­dianamente siamo chiamati a confrontarci, per poter seguire gli incontri, quindi, non sono indispensabili conoscenze filosofiche preliminari.

Il tema del ciclo di quest’anno è “Solidarietà”. Solidarietà sembra una parola di contenuto alquanto generico, a cui ricorrono in modo inflazionato, e quindi inefficace, personalità politiche o religiose a conclusione dei loro discorsi o sermoni.

E tuttavia ha un’ascendenza nobile: dietro di essa s’intravede la fratellanza cristiana o di altre fedi, lafraternité dei rivoluzionari francesi, il legame associativo dei lavoratori, la coesione sociale dei primi sociologi, l’appartenenza comune al genere umano, il mondo dei diritti da allargare agli esclusi, le attività di volontariato e di cooperazione.

Il corso si propone di ricostruire i momenti di questa storia ed affrontare alcuni dei principali problemi che l’idea di solidarietà solleva: se essa abbia a fondamento una natura umana comune o se invece sia sempre limitata a un certo ambito (quello di un “noi” esclusivo) e si definisca in opposizione a un mondo di estranei o nemici; quale collegamento abbia con sentimenti morali quali la compassione e con la sfera della giustizia sociale; se si ponga in alternativa all’individualismo moderno o sia compatibile con esso.

Lunedì 22 febbraio, alle 18, al cinema Astra, sarà lo stesso professor Ferruccio Andolfi, ad aprire il corso con una conferenza che intende stabilire quale rapporto intercorra tra le categorie morali dell’egoismo e dell’abnegazione, e tra quest’ultima e la solidarietà.

Seguiranno le lezioni del medievista Fabrizio Amerini, sulla Fraternità cristiana (29 febbraio), della sociologa Chiara Marchetti sui problemi dell’immigrazione (Accogliere i rifugiati, 7 marzo), di Marco Ingrosso, sociologo della salute, su Fraternità e cura (14 marzo), di Franco Riva, filosofo dell’Università Cattolica, su Solidarietà e responsabilità (21 marzo), di Franco Crespi, professore emerito di Sociologia a Perugia, su Solidarietà tra particolarismo e universalismo, di Alessandra Persichetti, che insegna a Siena antropologia dei paesi arabi, su La fratellanza islamica, e di Donatella Gorreta, filosofa della nostra sede, coadiuvata dal primatologo Angelo Tartabini, su Noi e gli altri animali.

In tutti gli incontri i relatori saranno affiancati da moderatori che non si limiteranno a introdurre l’oratore di turno, ma presenteranno propri originali punti di vista, anche per animare il dibattito con il pubblico. Si tratta di studiosi giovani e meno giovani, che hanno per lo più compiuto studi dottorali di filosofia o insegnano la materia nei licei.

Prima di ogni lezione sarà distribuita, all’ingresso del cinema Astra, una scheda didattica, con un testo classico a cui la lezione si ispira. Questi materiali, insieme ad indicazioni per approfondimenti bibliografici, si troveranno depositati sul blog pensarelavita.wordpress.com.

In occasione delle lezioni sarà presentato e reso disponibile il volume che raccoglie le lezioni del corso precedente “Ragione e passione”, edito da Diabasis.

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