I primi minuti della partita denotano un certo equilibrio con due squadre non rinunciatarie che cercano la via del gol. Numerosi come sempre i tifosi crociati. Alla mezzora clamorosa corsa all’indietro di Agrifogli che rischia di entrere nella propria porta con il pallone per il più clamoroso degli autogol. La Correggese costruisce gioco ed occasioni, per il Parma partita difficile anche per il vento che taglia il campo. Si passa con velocità da un area all’altra con i due portieri che devono prestare molta attenzione. Col passare del tempo il pallino del gioco passa nelle mani del Parma grazie al centrocampo con Simonetti in primis.L’arbitro concede un minuto di recupero durante il quale Baraye sbaglia l’ennesimo dribbling e le squadre rientrano negli spogliatoi. La Correggese sta giocando una partita coraggiosa mentre il Parma sembra imballata. Il Parma può recriminare su un presunto rigore su Simonetti ma nulla più.Vedremo se nel secondo tempo la squadra di Apolloni saprà cambiare marcia. Baraye Corapi e Melandri non sono in giornata positiva fino a questo momento. Inizia il secondo tempo ed il Parma va in vantaggio con Lucarelli che anticipa il portiere su una punizione calciata da Corapi. Per un minuto Lucarelli resta a terra dolorante facendo trattenere il fiato ai tifosi ma poi si alza e c’è il boato dei Boys.
La Correggese non demorde ed attacca conquistando angoli in serie su uno dei quali Davide Rota insacca all’incrocio il gol del pareggio. Esce subito Baraye e al suo posto entra Musetti. Ed è proprio Musetti che devia un cross di Lucarelli insacca ma in fuorigioco.
A 10 minuti dalla fine Rota viene espulso ed allora il Parma ci prova con più convinzione inserendo anche Guazzo al posto di un insolitamente spento Corapi. Ricci prima Guazzo poi tirano con pericolosità ma la Correggese si salva. L’arbitro concede 5 minuti di recupero.Batti e ribatti in area ma il Parma non passa. La partita finisce così 1 a 1 un punteggio tutto sommato giusto che si deve accontentare per la prima volta di due pareggi a fila. Il Forlì sale a -7 e l’Altovicentino a -8 ma ciò che preoccupa è vedere un Parma così abulico con grande difficoltà a creare gioco
