Da Parma a Londra con documenti falsi, fermate dalla polizia all’aeroporto Verdi

Da Parma a Londra con documenti falsi, fermate dalla polizia all’aeroporto Verdi

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Aeroporto ParmaTenta di lasciare Parma con una bambina per raggiungere Londra-Stantsed con il volo Ryanair in partenza dall’aeroporto Verdi nella tarda serata di venerdì, ma esibisce documenti di cittadini italiani nonostante non capisse affatto la lingua. Proprio questo particolare ha messo in allarme gli operatori dell’aeroporto parmigiano che attorno alle 22 hanno richiesto l’intervento degli agenti della polizia in servizio presso lo scalo.

Accompagnate negli uffici della polizia, da alcuni accertamenti è emerso subito che i documenti risultavano esser contraffatti. In particolare le carte di identità italiane riportanti numerazione autentica, risultavano essere state trafugate “in bianco” presso il Comune di Campobasso. Le due arrivate in mano agli agenti di Parma, nello specifico, facevano parte di un lotto di 500 carte di identità rubate in bianco presso il capoluogo molisano il 2 dicembre 2015.

Per la donna, quindi, i guai erano soltanto all’inizio. Con l’ausilio di un interprete, ha quindi dichiarato di chiamarsi Florina Hysaj, 28 anni, nata a Burrel, in Albania, e di essere pertanto cittadina albanese, così come la minore che sarebbe la figlia. In merito a quei documenti falsi, Hysaj ha poi detto di averli acquistati da un cittadino straniero di cui non conosceva le generalità.

Al termine della redazione degli atti di rito, la donna è stata associata presso la casa circondariale di Modena, mentre la minore è stata collocata presso una casa famiglia. Resta un mistero il perché la donna avesse avuto bisogno di documenti falsi e quale fosse il suo obiettivo una volta raggiunto il Regno Unito. Le indagini pertanto sembra stiano proseguendo nell’attesa di mettere tutti i tasselli al posto giusto.

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