Sono le ronde il tema caldo di questi giorni sul tavolo della Prefettura. E ne ha parlato questa mattina il Prefetto Giuseppe Forlani, che ha precisato: “C’e una differenza tra ronde e passeggiate”.
“Sono le modalità a fare la differenza tra legale e no” – ha sottolineato Forlani – “se alcuni cittadini esercitano “controlli di vicinato” e avvedendosi di eventuali pericoli avvisano il comune o le forze dell’ordine, questo è concesso.
Anche perché un cittadino non è tenuto ad avvisarmi quando va a farsi una passeggiata” – precisa Forlani.
“Il problema – sottolinea il Prefetto – nasce quando e se i cittadini organizzati in passeggiate o controlli di vicinato fermano altre persone, si mettono a controllare documenti o ad invitare qualcuno ad andarsene. Quelle sarebbero ronde e in quel caso saremmo costretti a sanzionarle e intervenire. Ma ad oggi, ne le passeggiate al Pablo, ne quelle organizzate da Forza Nuova sono state ronde o fastidi per l’ordine pubblico”.