In attesa di conoscere i dati finali sui flussi turistici dell’anno scorso, la Provincia di Parma, con il suo ufficio statistica, ha presentato i dati relativi al periodo Gennaio-Novembre 2015. Per la città di Parma si conferma un trend molto positivo che vede, rispetto agli stessi 11 mesi del 2014, un ulteriore aumento di presenze (pernottamenti) di circa il 9% (il totale presenze da Gennaio a Novembre 2015 sono state circa 622.500 contro le 573.000 di pari periodo 2014).
Aumentano del 7% anche gli arrivi per un totale di circa 301.000 contro i 282.000 del 2014. Particolarmente interessante è stato l’incremento di arrivi e di presenze di visitatori stranieri. In entrambi i casi l’incremento è stato del 12% circa rispetto al 2014 con in totale 262.000 presenze e 131.500 arrivi di stranieri.
Con i dati definitivi anche dei 6 mesi di EXPO si può quindi tracciare un bilancio in chiave di flussi turistici sulla città nel periodo dell’Esposizione Universale che si è tenuta a Milano da Maggio a Ottobre 2015. Nei 6 mesi di EXPO a Parma le presenze (pernottamenti) sono state circa 369.000 vale a dire il 9% in più del 2014 (circa 338.500), il 15% in più del 2013 (circa 320.300) e il 26% in più del 2012 (circa 293.800). Anche l’incremento degli arrivi è in linea con quello delle presenze: 183.600 nel 2015, vale a dire l’8% in più rispetto al 2014 (circa 170.000), il 15% in più del 2013 (circa 160.000) e il 29% in più del 2012 (circa 142.400). Anche tra Maggio e Ottobre sono particolarmente interessanti i dati relativi alle presenze ed agli arrivi dall’estero. Nei 6 mesi, infatti, le presenze di stranieri sono infatti aumentate del 10% arrivando a 174.000 circa, mentre gli arrivi sono incrementati del 13% arrivando a 93.400 circa.
“In previsione di EXPO – fa notare l’Assessore al Turismo Cristiano Casa – insieme con tutti gli operatori turistici abbiamo iniziato ad investire nella promozione del territorio di Parma sin dal 2014 aderendo, con altre realtà come le Langhe e Bologna, al progetto WonderfoodItaly proposto da Explora, la società, i cui soci sono Camera di Commercio di Milano, Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, incaricata da EXPO a realizzare la strategia e le azioni di marketing territoriale. Nei 6 mesi di EXPO eravamo poi presenti all’interno dell’Esposizione con uno spazio “Parma” in condivisione con le altre istituzioni cittadine presso il padiglione CIBUSèITALIA, allestito da Fiere di Parma, che ci ha consentito di promuovere il territorio verso coloro che hanno visitato il sito espositivo. Tutto questo – continua Casa – ha rappresentato un investimento di circa 200.000 euro per il Comune di Parma. Vedendo quindi i risultati in termini di flussi turistici, il ritorno di quanto investito è sicuramente molto positivo. Penso quindi che il capitolo EXPO possa essere archiviato positivamente. E ci aspettano nuove sfide per il 2016, a partire da alcuni grandi eventi, oltre che naturalmente dalle attività legate al riconoscimento UNESCO, che ha già assicurato a Parma grande visibilità su media nazionali e internazionali.”.
