Nel quartiere San Lazzaro, tra i più belli e costosi di Parma, la spazzatura… si porta al parco. Succede in via Parigi, tra il campo da baseball e il capolinea del 3. Tre cestini al servizio della nuova area verde realizzata alcuni anni fa dal Comune di Parma, invece che fazzolettini e pupù di cani servono per smaltire i rifiuti di casa.
Ci sono sacchetti con dentro di tutto un po’ e qualcuno si è pure disfatto di un vecchio ferro da stiro. Altro che differenziata, questa è una bella furbata. Per non star lì a separare i rifiuti, ma soprattutto per non dover pagare le vuotature in eccesso. Così l’area verde si trasforma in discarica e il degrado avanza.
Risparmiati dalla barbarie soltanto i cestini al servizio delle fermate del bus (bocca troppo stretta per infilarci i sacchetti dei rifiuti), vuotati con maggior frequenza.
Ma stavolta nessuno se la può prendere con il sindaco Federico Pizzarotti (anche se le vuotature dei cestini avvengono con cadenze bibliche), perché in via Parigi stavolta la colpa è di qualcuno (più di uno) che invece di differenziare i suoi rifiuti preferisce differenziarsi per civiltà.