Studenti del liceo Romagnosi e giovani richiedenti asilo in giro per Parma parlando in inglese. Un modo diverso ma incredibilmente efficace di fare lezione. Di inglese e di integrazione. Sette studenti dell’ultimo anno del Romagnosi (classe terza F) hanno così incontrato una decina di giovani provenienti da un mondo assai meno accogliente, quello che hanno lasciato alle loro spalle per guerra o per fame, e che, con mezzi di fortuna, sono arrivati a Parma come “richiedenti protezione internazionale”, trovando ospitalità nelle associazioni “Svoltare Onlus”, “Betania”, “Aurora” e “Gruppo Amici”.
I 10 ospiti provengono tutti da paesi anglofoni (Nigeria, Ghana, Gambia e Bangladesh), e i ragazzi del Romagnosi li hanno accompagnati in giro per la città in una passeggiata nel centro di Parma, parlando appunto inglese, insieme all’insegnante di lingua Ilaria Delsoldato.
Sarà stata certamente utile come esercitazione, ma soprattutto è stata utile per conoscere i nuovi amici, tanto che, prima dei monumenti, hanno voluto far visitare la loro scuola, all’insegna della più spontanea informalità. Dopo il “tour” in Oltretorrente, Regio, Pilotta, piazza Duomo e piazza Garibaldi, i ragazzi sono andati tutti insieme per una ricca merenda ospiti di “Svoltare” in piazzale San Lorenzo.
E c’è stato pure un piacevole fuori programma: all’incontro hanno partecipato anche le ragazze del Romagnosi che svolgono altre attività legate all’inglese, lezioni in lingua per gli over 55 e letture animate per i bambini delle materne.