Centinaia di gatti sono scomparsi nel nulla tra Parma e Reggio Emilia nel corso degli ultimi anni, ma la Procura potrebbe archiviare il caso per mancanza di elementi utili all’individuazione dei responsabili. I volontari dell’Enpa e gli animalisti però non ci stanno e scenderanno in piazza Garibaldi per una grande manifestazione di protesta sabato 23 gennaio alle 16.30.
Oltre a Enpa, all’iniziativa aderiscono anche Lega del Cane, Oipa, Associazione Diritti degli Animali, I Gatti del Parco, Sos Angels, I gatti di Maria Luigia, Parma Etica, Amici cani, Qualazampa, Il Rifugio di Noè. Tutti vogliono sensibilizzare i cittadini su un mistero rimasto irrisolto, nonostante i ripetuti rapimenti di gatti dal 2007 a novembre 2015, ma soprattutto chiedono agli inquirenti di non gettare la spugna nella caccia ai responsabili. “Nessuno sa che fine abbiano fatto, né il motivo per il quale siano scomparsi. Alcuni sostengono siano stati rapiti per addestrare i cani ai combattimenti; altri per scopi alimentari; altri ancora per la sperimentazione”, sostiene Enpa.
Il fenomeno non ha interessato soltanto Parma, ma anche Monticelli, Lesignano, Montechiarugolo, Felino, Sala Baganza, Traversetolo, Collecchio e San Secondo.