Sarà il Ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Giuliano Poletti a inaugurare “Policy Game – Un giorno da parlamentare”, venerdì 22 gennaio alle 9,30 nell’Aula Magna dell’Università di Parma. Si tratta di una sorta di laboratorio formativo che mira a far percorrere agli studenti tutte le tappe di un iter legislativo, dall’elaborazione di un progetto di legge all’approvazione finale: un’iniziativa promossa dall’Associazione studentesca “Sinistra studentesca universitaria”, che ha ottenuto uno dei finanziamenti concessi dall’Ateneo per le attività culturali e sociali promosse da organismi studenteschi. L’iniziativa, articolata in tre fasi (due a Parma e una a Roma), è ora gestita dagli studenti rappresentanti del Dipartimento di Giurisprudenza.
Di particolare attualità il tema scelto per il testo di legge da elaborare: le unioni civili degli omosessuali e la relativa questione delle adozioni.
All’incontro d’inaugurazione del 22 gennaio interverranno il Rettore dell’Università di Parma Loris Borghi, il Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Giovanni Bonilini, il Ministro Giuliano Poletti, il Questore del Senato Laura Bottici, il Questore della Camera Stefano Dambruoso, il Senatore Giorgio Pagliari, lo studente Roberto Urbano, ideatore del Progetto “Policy Game – Un giorno da parlamentare” e consigliere del Dipartimento di Giurisprudenza e del Corso di Studi in Giurisprudenza, Edoardo Battisti, Vice Capo di Gabinetto del Ministro dello Sviluppo Economico, e numerosi altri parlamentari, esponenti accademici e istituzionali.
Sarà presente, con un video messaggio, il Presidente Emerito della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi. Il progetto “Policy Game – Un giorno da Parlamentare” ha ottenuto la Medaglia del Presidente della Repubblica e gode del patrocinio del Senato e della Camera dei Deputati.
La prima fase del progetto “Policy Game – Un giorno da parlamentare” si svolgerà il 22 e il 28 e 29 gennaio a Parma, in Ateneo, con una serie di seminari (aperti al pubblico) tenuti da docenti dell’Università di Parma e da ospiti esterni.
Dal 3 al 5 febbraio ci si sposterà invece a Roma per la seconda fase, quella in cui gli studenti (un centinaio, selezionati dopo i seminari di Parma) saranno protagonisti assoluti e vestiranno il ruolo di un vero e proprio parlamentare. In questa fase si dovrà procedere alla redazione di un disegno di legge, avviarne la discussione parlamentare e svolgerne l’esame in assemblea, illustrare e votare gli emendamenti. In conclusione si voterà il testo emendato per l’approvazione finale.
Terminato il lavoro a Roma si tornerà a Parma, l’11 febbraio, nell’Aula Magna dell’Università, per l’esposizione al pubblico del testo di legge approvato dagli studenti andati in trasferta e l’apertura di una discussione su ciò che è stato elaborato e approvato: questo incontro (aperto a tutti) corrisponde di fatto alla conclusione dell’iter legislativo, nella quale si registra la risposta dell’opinione pubblica alla legge prodotta.