FORMAZIONI e TABELLINO
Parma 1913-Fortis Juventus 5-0
Marcatori: 29′ e 44′ Baraye, 42′ Corapi rig., 86′ Melandri, 92′ Miglietta (P)
PARMA 1913 (4-2-3-1): Zommers; Messina, Cacioli, Lucarelli (46′ Simonetti), Agrifogli; Miglietta, Giorgino; Ricci, Corapi (62′ Mazzocchi), Melandri; Baraye (56′ Guazzo). All: Apolloni
FORTIS JUVENTUS (4-4-2): Valoriani, Duda (72′ Segoni), Giannetti, Russo, Mazzolli, Remedi, Bai (46′ Rovai), Serotti, Gianotti (68′ De Cristofaro), Zambon, Fusi. All Bracchi
Il Parma per tenere l’Altovicentino a sette punti, per continuare a correre e sognare si affida ancora a Baraye e Melandri. Solo panchina per Guazzo, che scalpita.
Partono fortissimo i gialloblù: gran colpo al volo di Corapi: palo quando il cronometro non segna nemmeno un minuto.
La peggior difesa contro un attacco devastante, una corazzata contro una piccola che deve salvarsi: ma Apolloni in conferenza stampa ieri ha predicato umiltà: non si sottovaluta nessuno, anche perché domenica si va contro l’Altovicentino, e quello sarà il vero big match. La Fortis Juventus, squadra che solo per la desinenza “Juventus” fa veder rosso in casa gialloblù, ha cambiato quasi tutto rispetto al 5-0 patito all’andata.
A non cambiare mai pare il Parma, all’undicesimo ancora pericoloso con Corapi, lanciato da Agrifogli, ma fermato in offside.
Al 29′ Lucarelli vola via a due avversari nella trequarti, si sposta sulla sinistra, tunnel, si accentra e serve Baraye per il più facile dei vantaggi. 1-0 Parma, tanto per cambiare, perché tanto già lo so, che l’anno prossimo alè oo oh.
Ma il Parma è un rullo compressore, ha voglia e forza. Baraye, che dopo alcuni problemi burocratici all’andata debuttò in stagione proprio a Borgo San Lorenzo, è inarrestabile.
E al 42′ lancia Melandri che entra in area e vola a terra in un contrasto con Duda: calcio di rigore netto. Batte Corapi: palla da una parte, Valoriani dall’altra. Due a zero Parma.
Ma non è finita, perché la Fortis non c’è più: sul finire di prima frazione Giorgino scodella una palla in mezzo, Valoriani esce a vuoto, Baraye no. Tre a zero Parma, partita chiusa con 45 minuti di anticipo. E se qualcuno ha fede, vada in pace. Per gli altri, appuntamento alla ripresa.
Ed eccola allora, la ripresa.
L’avvio ha poco da dire: il Parma è sornione, gatto appisolato in attesa di ferire, la Fortis ha voglia di tornare a casa. Al decimo Apolloni caccia nella mischia Guazzo, che al primo tocco trova un suggerimento divino per Melandri: punta piena, interno della traversa e palla che rimbalza forse sulla, forse oltre la linea. Poi torna fuori, calcia Ricci e Valoriani dice no.
Tre minuti dopo ancora Melandri lanciato da Guazzo: a tu per tu con Valoriani forse si avvicina un po troppo al portiere e gli calcia addosso. 4-0 Mancato, trovato da Guazzo al 15′: bellissimo gol in controbalzo, peccato sia offside.
Spazio allora per il debutto di Mazzocchi, appena arrivato dal Rimini: in vista dell’Altovicentino Apolloni fa esperimenti.
Al 71′ Giannetti stende Guazzo in area: rosso diretto per lui, e calcio di rigore. Che batte lo stesso attaccante a caccia di riscatto dopo l’infortunio: ma il tiro è centrale, debole. Valoriani ci arriva e trattiene: ennesima occasione per il 4-0 mancato.
Al 76′ il Parma, sazio, rischia qualcosa, vola via Remedi e calcia a colpo sicuro: traversa piena a Zommers battuto.
Dieci minuti dopo i dubbi li spazza via Micio Melandri: riceve palla, controdribbling e tiro, Quattro a zero Parma. E al 92′ diventa 5-0: anche Miglietta mette la sua zampata, giusto per fare pari e patta con l’andata.
Da Correggio arriva il finale: Altovicentino batte Correggese 4-0. I punti di distanza rimangono sette. Domenica, sarà scontro al vertice.